Nella scelta di un’auto usata è l’inesperienza a giocare a nostro sfavore. È necessario venire a conoscenze di qualche indispensabile trucco che possa guidarvi. Controllando la carrozzeria abbiamo informazioni sullo stato di usura della macchina. Non sarebbe male dare un’occhiata ravvicinata agli pneumatici poiché dietro la pennellata di ravvivante si possono nascondere dei tagli o delle crepature compromettenti. Munirsi di una lente di ingrandimento forse sarebbe l’ideale. Lo stato di salute del veicolo è possibile determinarlo dagli interni.
I pedali sono un ottimo indicatore per capire quanti chilometri possa aver percorso l’auto e la frizione dovrebbe essere priva di scatti. Il test per verificare il suo funzionamento consiste nell’accelerare in quinta o eventualmente in sesta e controllare che i giri del motore e la velocità aumentino in egual misura. È consigliabile perciò richiedere un giro di prova al rivenditore. L’avvio è il momento decisivo in quanto dovrebbe essere silenzioso e breve, come silenziosa dovrebbe essere anche la frenata. È indispensabile, a tal fine, dare una controllata ai dischi. Sono usurati quando presentano, lateralmente, un bordino rialzato, indicando come consumata la parte restante. Quale migliore informazione se non quella fornitaci dal libretto di manutenzione? Se è stato debitamente compilato e i tagliandi sono stati effettuati regolarmente da un’officina autorizzata garantisce che l’auto è stata sempre controllata e che i chilometri presenti sull’odometro sono effettivi. Il rivenditore non dovrebbe avere nessun problema a darcelo se non avesse niente da nascondere. Comprare frettolosamente un’auto usata, senza assicurarsi che sia in buone condizioni, vuol dire comprare anche i suoi difetti.